La Consapevolezza nello Shiatsu

Di Douglas Gattini. Copyright Reg. SIAE

 

Il maestro disse ad un suo allievo:
Yu, vuoi che ti dica in che cosa consiste la conoscenza?
Consiste nel essere consapevoli sia di sapere una cosa<
che di non saperla. Questa è la conoscenza.”

Confucio (filosofo cinese, 551 ca.-479 a. C.)

(L’essere consapevole, sciente, conscio)

 

Non dobbiamo cadere nell’errore di confondere il termine consapevolezza soltanto con il fatto di essere attenti o quello di fare attenzione a qualcosa. Quando parliamo di consapevolezza stiamo parlando dell’attivazione delle potenzialità interne legate alla capacità di percepire la realtà al di fuori di noi con gli occhi del nostro essere interiore, la capacità inoltre di diventare testimoni di una relazione diretta con un’entità superiore a noi.

In uno stato di consapevolezza non si parla di percepire, ma di “essere in stato percettivo”, non si parla di sentire, ma di “essere in stato sensorio”, facoltà queste intrinseche che naturalmente appartengono all’uomo, ma che non sono in realtà sempre funzionanti. Nessuna spiegazione del mondo fenomenico delle cose esterne può essere in grado di capire questa dinamica, né tanto meno può avere la pretesa di dirigere le sue funzioni. Sono piani diversi e un loro tentativo di compenetrarsi può portare soltanto a mere confusioni esistenziali.

E’ possibile coltivare la consapevolezza interiore con tutti gli strumenti che adoperiamo per la nostra pratica Shiatsu. Ogni aspetto della nostra esperienza pratica apporta semi di consapevolezza che nel tempo formano un capitale che sarà difficile dimenticare o perdere.          Sento me stesso. Sento di essere in pace con me stesso, ma sento anche di essere arrabbiato. Sento che l’ambiente in cui mi trovo in quel momento mi piace o non mi piace. Sento che ho fame, che sono innamorato, che sono stufo, che ho sonno e che ho voglia di una limonata. Riesco a rendermi conto di sentire tutte queste cose osservando me stesso. Allora sono conscio, sono consapevole di sentire quanto sto sentendo.

Lo Shiatsu è una formidabile via di ricerca della consapevolezza dell’Essere, pietra filosofale di tutte le energie, di tutte le azioni e di tutti i pensieri. Attivando la nostra consapevolezza interiore saremo capaci di praticare lo Shiatsu con una potenza espressiva di gran lunga superiore, dove l’azione non può che essere la migliore possibile, dove il pensiero è quello più intuitivo e percettivo, dove al ricevente viene offerto con estrema facilità ciò che in quel momento ha bisogno, proprio perché siamo testimoni e attenti osservatori delle nostre azioni. Una formidabile palestra di enorme importanza per la nostra ricerca interiore.

Attraverso la pratica dello Shiatsu riusciremo nel tempo a guardare la televisione ed essere consapevoli di guardarla e non di perderci dentro lo schermo. Allo stesso modo nella nostra pratica Shiatsu, grazie ad una attivata consapevolezza, riusciremo a esercitare la nostra disciplina riusciremo ad osservandoci mentre pratichiamo ad agevolare in questo stato l’emergere delle soluzioni più adeguate per il ricevente. Il tutto senza sforzo e, anzi, con un certo divertimento.