26 – Il rispetto della tradizione dei maestri

La grassa e grossa signora amava farsi trattare soprattutto la schiena e le gambe in posizione prona*.
Lavoravo il meridiano di Rene* con mano madre sulla schiena, zona Rene, e mano figlia con il pollice che premeva sul meridiano sulla parte posteriore della gamba.
Dovetti abbassare la testa sempre di più, avvicinandola al suo sedere, quando arrivai a trattare la parte posteriore del ginocchio mantenendo l’altra mano fissa sulla schiena.
In quel preciso momento la signora, che si era già addormentata, produsse una silenziosissima flatulenza a pochi centimetri dal mio viso che mi lasciò sorpreso, atterrito e, giustamente, “senza respiro”.
Il rispetto della tradizione dei maestri e l’alto livello interattivo raggiunto con la ricevente in quel momento, da vero “samurai*” giapponese, mi impedirono di smettere di eseguire le pressioni Shiatsu in atto.

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